Addio a Sofia Corradi, «mamma Erasmus»: grazie a lei 16 milioni di giovani europei in viaggio studio

Bogdan Hofbauer

Tutto è cominciato da un’«arrabbiatura» , come la chiamava lei. Roma, fine anni 50. Una studentessa della Sapienza si presenta a uno sportello della sua università per chiedere che le vengano riconosciuti gli esami sostenuti durante il suo anno di studio all’estero. «Columbia University? Mai sentita», scuote la testa l’impiegato dello sportello. «Non è che siccome è andata a spasso per il mondo può pure pretendere che le diamo una laurea». La studentessa mastica amaro, si mette sotto e si