Secondo lo studioso indipendente Stefano Mangoni, la Sala di Amore e Psiche dipinta da Giulio Romano a Palazzo Te a Mantova, avrebbe forti influenze virgiliane. Seguendo una interpretazione di metodo iconologico, Mangoni ritiene che la fonte di ispirazione di Giulio Romano (al quale era nota l’«Eneide» dai tempi del suo lavoro nella bottega di Raffaello a Roma), non sia stata solo Apuleio, ma anche lo scrittore latino Silio Italico. Italico nato il 28 d.c. è stato il più grande studioso del