Carlo Zarri, lo chef dei 2 mondi e delle 6 Olimpiadi: «Milano-Cortina la più difficile. A Sophia Loren ho dedicato un piatto. Con Michelle Obama siamo amici»
Educatie
«Non voglio fare la cucina delle schiumette e dei fiorellini. Alle prossime Olimpiadi invernali la gente deve trovare le nostre specialità: la polenta in tanti modi diversi, la bresaola della Valtellina, lo speck dell’Alto Adige, il puzzone di Moena, la pizza fresca, i ravioli». Classe 1965, mamma bergamasca, papà piemontese, Carlo Zarri sarà il Culinary Director Olympic di On Location , provider officiale di Hospitality per Milano-Cortina 2026. Una scelta strategica dettata dalla esperienza
astăzi