Francia, lo choc dei leader dopo l'incontro con Macron: «I conteggi su Lecornu, le 3 domande, il gelo. Eravamo allibiti»
George Mihalcea
Da almeno un paio di giorni si era capito che Emmanuel Macron non voleva un premier di sinistra, ma c’hanno provato fino all’ultimo, anche ieri. Olivier Faure (socialisti), Marine Tondelier (ecologisti), Fabien Roussel (comunisti) e gli altri hanno pranzato in una brasserie a due passi dall’Eliseo opportunamente chiamata «Matignon» (il palazzo sede del primo ministro), poi sono andati insieme alla riunione convocata da Macron, e vederli arrivare in gruppo nel cortile dell’Eliseo ha subito fatto
din zilele anterioare