I «veggie burger» non esistono: l'Europarlamento boccia l'uso dei nomi che imitano la carne

George Mihalcea

«Burger», «salsiccia», «bistecca»: sono questi i principali termini che, stando a quanto approvato dal Parlamento europeo con l’emendamento alla revisione del regolamento Ocm (Organizzazione comune mercati), non potranno più essere utilizzati per la denominazione di prodotti a base vegetale. Il divieto, sancito a Strasburgo, aumenta così le già vigenti «restrizioni lessicali» imposte della Commissione europea, che prevede il non accostamento di parole come «pollo», «manzo», «prosciutto» o «

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