DAL NOSTRO INVIATO MUGGIA (TRIESTE) - «Sono triste, quando vado dalla mamma...». «Ma perché?». «Perché ho paura». «Cosa ti stava facendo la mamma?». «Mi stava strozzando» ( e mima il gesto dello strangolamento ). Poi, più preciso: «La mamma mi ha preso per il collo, stringendolo con entrambe le mani». Frasi che compaiono qui e là in diversi verbali risalenti al giugno 2023. Giovanni — il bimbo di 9 anni ucciso, mercoledì sera a Muggia, fra Trieste e la Slovenia, a coltellate dalla madre Olena