L'Antitrust indaga Meta per abuso di posizione dominante: su WhatsApp vietato distribuire chatbot diversi da MetaAI
Un periodo duro per Meta. Dopo la multa presa in Spagna per concorrenza sleale nei confronti dell'editoria iberica, adesso l'azienda di Mark Zuckerberg dovrà difendersi dalle istruttorie italiane. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato infatti ha ampliato il procedimento contro la Big Tech per abuso di posizione dominante . Si tratta quindi di un allargamento dell'indagine già avviata a luglio, in merito all'abuso di posizione per avere installato obbligatoriamente MetaAI su
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